mercoledì 30 novembre 2011

Feliz Navidad

Grande Bob!!!
Feliz Navidad gente
Auguri
...Feliz Navidad, prospero ano y felicidad


Natale sta arrivando...

Dall'inglese italianizzato del mitico Elio vi presento Christmas with the yours (Easter what you want)...
...in attesa del Natale, pregustando il Christmas time

domenica 27 novembre 2011

Un Primo Piatto: PASTA PESCE SPADA E MENTA

Per questa settimana niente torte e niente dolci, anche se sò che qualcuno già sta facendo le "prove" per il pranzo/cena natalizio...
...no comment!
Quello che vorrei proporvi per la "rubrica cucina" è un tipico piatto stagionale (non dell'inverno, ma direi della bella stagione che manca proprio tanto per chi è idrofilo) che ricorda il mare e i profumi della Sicilia Bedda :-) e il risultato sarà sublime e superbo, soprattutto se sia la preparazione che la degustazione verrà accompagnata da un buon vino bianco, di bella struttura come ad esempio lo Chardonney di casa Planeta, un vino straordinario per potenza e grazia che incarna la magnifica terra siciliana.
Buon divertimento...

venerdì 25 novembre 2011

Le cadute nel Judo

Ieri ho preso parte ad un sessione di approfondimento sulla tematiche delle cadute nel Judo, tenuta dal maestro Tesini ( 7° Dan di Judo ),  colui che mi ha iniziato a quest'arte marziale, ormai 23 or sono.
Ritornare sul tatami ( la materassina ) con lui, dopo 16 anni mi ha fatto davvero piacere, sia per questioni  affettive, perchè dopo tanto tempo e pratica del Judo e di altri sport da combattimento, i suoi insegnamenti sono stati per me sempre di grande riferimento e importanza, sia perchè l'argomento, alle basi della pratica di questa disciplina, offre opportunità di riflessione interessanti.
Chiaramente non ho intenzione di entrare nel merito della tecnica, ma piuttosto condividere con il blog una riflessione sulla simbologia e il significato sotteso allo studio della caduta, alla sua pratica costante e alla sua importanza educativa.

mercoledì 23 novembre 2011

Someone like you

Vi presento la voce incantevole e al tempo stesso graffiante e incisiva di Adele:


I heard
That you're settled down
That you
Found a girl
And you're
Married now 


martedì 22 novembre 2011

Siete addomesticati? Antoine de Saint Exupery "Il Piccolo Principe"

Tratto dal "Piccolo Principe":

In quel momento apparve la volpe.
"Buon giorno", disse la volpe.
"Buon giorno", rispose gentilmente il piccolo principe, voltandosi: ma non vide nessuno.
"Sono qui", disse la voce, "sotto al melo…."
"Chi sei?" domandò il piccolo principe, " sei molto carino…"
"Sono la volpe", disse la volpe.
"Vieni a giocare con me", disse la volpe, "non sono addomesticata".
"Ah! scusa ", fece il piccolo principe.
Ma dopo un momento di riflessione soggiunse:
" Che cosa vuol dire addomesticare?"


La pelle nuda fremente

La pelle nuda fremente,
che di notte raccoglie i sogni,
la tua pelle nuda e fremente,
che vive senza emozioni
paga soltanto del mondo,
che la circonda indifeso,
la tua pelle non è profonda,
resta soltanto una resa:
una resa a un corpo malato
che nella notte sprofonda,
un grido tuo disperato,
a quello che ti circonda.
La tua pelle che fa silenzio,
e lievita piano l’ora,
la tua pelle di dolce assenzio
forse può darti l’aurora,
l’aurora tetra e gentile
di un primo canto di aprile


(A. Merini)

lunedì 21 novembre 2011

EMILY DICKINSON: Sono capace di passare a guado il dolore


Sono capace di passare a guado il dolore -
Stagni interi di dolore -
Ci sono abituata -
Ma se appena la gioia mi spinge e mi sfiora
le gambe non reggono -
e barcollo - ubriaca -
Non un ciotolo - sorrida -
è stata colpa del nuovo liquore -
Nient'altro!

domenica 20 novembre 2011

BUONI I MAFFIN AL CIOCCOLATO DI STARBUCKS!

Ehi ciurma! C'è qualcuno tra voi che, come me, ama e adora il sublime e "schifiltoso" Starbucks (celebre catena coffee bar di Londra)????
Frappuccino, caffè lungo, tortini al muesli, cheesecake, muffin alla carota, ma soprattutto i maffin caldi al cioccolato...mmmmhhhh
Vi posto la ricetta che ho provato a fare. Un unico avvertimento: occhio alle dosi, che ne vengono tanti (oppure "piano B": invitate amici o portateli al lavoro per condividerli con i colleghi più golosi :-)
Buon divertimento!

giovedì 17 novembre 2011

Poesie di sogni e di naviganti (come noi...)

Non perdere mai la speranza nell’inseguire i tuoi sogni,
perché c’e’ un’unica creatura che può fermarti,
e quella creatura sei tu.
Non smettere mai di credere in te stessa e nei tuoi sogni.
Non smettere mai di cercare,
tu realizzerai sempre ogni cosa ti metterai in testa.

L’unico responsabile del tuo successo
o del tuo fallimento sei tu, ricordalo…
ogni pensiero o idea pronunciata a voce alta viaggia nel vento,
la voce corre nell’aria, cambiandone il corso.
Se sei brava da udire abbastanza,
tu potrai ascoltare l’eco di saggezze
e conoscenze lontane nel tempo e nello spazio
Tutto il sapere del mondo e’ a disposizione di chiunque sia disposto
a credere e a voler ascoltare.

La libertà e’ una scelta che soltanto tu puoi fare:
tu sei legata soltanto dalle catene delle tue paure.
Non e’ mai una vera tragedia provare e fallire,
perché prima o poi si impara, la tragedia e’
non provarci nemmeno per paura di fallire.

Mentre noi possiamo orientare
le nostre mosse verso un obiettivo comune,
ognuno di noi deve trovare la sua strada,
perché le risposte non possono essere trovate
seguendo le orme di un’altra persona….
Se tu puoi compiere grandi cose quando gli altri credono in te,
immagina ciò che puoi raggiungere
quando sei tu a credere in te stessa.

(Peter O'Connor "Ali sull'Oceano")

lunedì 14 novembre 2011

IL PRINCIPE DEI SOGNI ... PETER PAN !

 

Il grado di libertà di un uomo si misura dall'intensità dei suoi sogni
Alda Merini

sabato 12 novembre 2011

Musica italiana d'alta qualità

ELIO E LE STORIE TESE

Gruppo musicale milanese d'altissimo livello musicale e culturale. Sono così bravi che l'anno scorso si sono esibiti all'Arcimboldi, con tanto di orchestra al seguito...Grandi!
Canzoni azzeccatissime, scelta molto accurata dei vocaboli, simpaticissimi, bravissimi e d'elevata qualità.
Ma soprattutto veri!
Un applauso prego...


Giochino di logica...

Alessio dice a Gianna: "Dammi una delle tue Caramelle, cosi ne avrò il doppio delle       tue". Gianna sorridendo: "Dammene tu una delle tue, cosi ne avrò lo stesso numero".       Quante caramelle hanno ciascuno?

lunedì 7 novembre 2011

BAMBINO,UOMO O GENIO?

Ehi naviganti,

questo video è proprio divertente e questo bambino o ometto è un geniodella mimica e del non verbale.

CODICI NUMERICI

Quando nel videogioco di Saul compare questo cartello lungo la strada, il ragazzo capisce che il gioco gli sta chiedendo di decifrare il codice da cui sono derivate queste folli distanze assurde.

GREEN DAY - BASKET CASE

Ehi, vi ricordate i Green Day?
Chissà che fine hanno fatto! Era uno dei miei gruppi preferiti e riascoltare (e rivedere il video) Basket Case mi ha fatto ricordare i tempi delle superiori :-)
Bei ricordi!

domenica 6 novembre 2011

LA LEPRE E LA TARTARUGA di ESOPO

La lepre un giorno si vantava con gli altri animali: Nessuno può battermi in velocità - diceva - Sfido chiunque a correre come me.
-La tartaruga, con la sua solita calma, disse: - Accetto la sfida.
-Questa è buona! - esclamò la lepre; e scoppiò a ridere.
-Non vantarti prima di aver vinto replicò la tartaruga. - Vuoi fare questa gara? -Così fu stabilito un percorso e dato il via.

METTERE IN FILA

Due vecchi amici, Murphy e Vishal, non riescono a fare a meno di cogliere enigmi ovunque vadano. Un giorno Vishal sfida Murphy a modificare la disposizione dei sei bicchieri, tre pieni e tre vuoti, che sono allineati sul bancone del bar, così:
B.PIENO-B.PIENO-B.PIENO-B.VUOTO-B.VUOTO-B.VUOTO
(B.= BICCHIERE)
"Intervenendo su uno soltanto, si possono ridisporre i sei bicchieri in modo da alternare uno pieno e uno vuoto e via dicendo?", chiede Vishal.
Sei in grado di aiutare Murphy a mostrarsi all'altezza della propria reputazione di esperto di enigmi?
CONSIGLIO: anzichè partire da ciò che hai, cerca di immaginare che cosa vuoi ottenere per poi procedere a ritroso...

TORTA YOGURT E PHILADELPHIA

Ciao bloggisti,
come ricetta per questa settimana vi propongo un altro dolce...un po' insolito per la stagione, ma veramente buono e semplice da preparare.
E' la ricetta di una mia cara amica, che ricorda un po' lontanamente le cheese cake americane e british style...
Buon divertimento!

giovedì 3 novembre 2011

Race, alla conquista del polo Sud !

Lunedì ho fatto un giretto al festival della scienza e fra i vari eventi/laboratori a cui ho partecipato, sono rimasto particolarmente affascinato da quello che ripercorre la storia della concquista del Polo Sud, presentata, in collaborazione con l'American Museum of National History, a cento anni dal suo accadimento. 

Per chi è di Genova, o chi capitasse da queste parti, la mostra è aperta fino al 18.marzo.2012, è presentata in anteprima Europea, ed è l'unica tappa Italiana.

La storia è particolarmente interessante perchè vede fronteggiarsi due modi di vivere l'esplorazione, e più in generale la vita, in maniera completamente differente. Da un lato abbiamo gli Inglesi, guidati da Robert Falcon Scott, che si propongono come obiettivo cardine quello di operare una ricerca scientifica, mirata a raccogliere lungo il percorso quante più informazioni su tutto ciò che di nuovo e mai visto, per l'allora genere umano, avrebbero incontrato, ne da prova che l'equipaggio era composto da numerosi scienziati specialisti in diversi settori; mentre come antagonisti troviamo i Norvegesi, capitanati da Roald Amundsen, invece mossi da un spirito totalmente agonistico e competivo, e la cui squadra è formata unicamente da atleti professionisti, preparati e motivati a raggiungere la meta finale ad ogni costo e sfruttando qualsiasi mezzo.

Preparazione, mentalità e capacità di affrontare le difficoltà completamente differenti, ma che alla fine di questo lungo percorso, segnato dal superamento di prove veramente estreme, daranno entrambe un enorme contributo all'umanità, sia in termini scientifici che offrendo interessanti spunti di riflessione sugli aspetti motivazionali che hanno guidato i due capitani e le loro rispettive spedizioni nell'impresa.

Scott aveva provato l'avvicinamento al Polo Sud già qualche tempo prima, arrivando ben all 85° parallelo. Tornato in patria, e avendo acquisito una certa popolarità, decise di pianificare subito una nuova spedizione, predisponendo tutte le risorse e gli uomini necessari per la conquista del Polo Sud, ma anche, e soprattutto, per raccogliere quante più informazioni e notizie possibili su quella parte di mondo allora completamente inesplorata. Con sè portò molti uomini, fra cui diversi scienziati, nonchè parecchie attrezzature e mezzi per poter effettuare analisi e studi direttamente al campo base. Nella sua impresa erano riversate numerose aspettative, sia dalla società civile, in termini di prestigio della nazione, che dalla comunità scientifica,  la missione fu finanziata dalla Royal Geographical Society.

Il coinvolgimento di Amundsen nella storia ha origine differente, infatti in quel periodo, lui e il suo equipaggio, erano impegnato in un'altra grande impresa, l'esplorazione del Polo Nord.
Reduce dall'epico passaggio a Nord Ovest, attraverso la Groenlandia, che lo impegnò per ben tre anni e dove ebbe l'opportunità di sperimentate la sopravvivenza in condizioni di freddo polare, ricevendo tra l'altro diversi insegnamenti dal popolo eschimese degli Inuit sul come difendersi dalle basse temperature e come muoversi agevolmente nei ghiacciai, decise di avventurarsi alla concquista del polo artico formando un equipaggio altamente specializzato ( erano tutti atleti professionisti e abili sciatori ) ed attrezzato nel muoversi in situazioni estreme.
Ma sfortunatamente, durante l'avvicinamento al Nord, ricevette la notizia che gli Americani lo avevano preceduto, quindi lui, indomabile nella sua sete di primeggiare, decise di invertire subito rotta, per intraprendere il cammino opposto: ovvero la rotta che l'avrebbe condotto verso il punto più a Sud dell'antartico. Celebre fu il messaggio telegrafico che invio a Scott : "I'm going South". Il guanto della sfida era stato lanciato.
Come si capisce l'approccio di Amundsen era totalmente differente da quello Inglese: il suo obiettivo era infatti quello di raggiungere per primo la meta finale, cercando di sfruttare con la massima efficacia i mezzi e gli uomini che aveva a disposizione.

The race, la gara, ebbe quindi inizio sulle coste antartiche quando, finita la stagione invernale, entrambe le squadre, dopo aver atteso l'estate nei rispettivi campi base, erano pronte a partire alla volta del polo....


Per maggiori info: http://www.racepolosud.it/

martedì 1 novembre 2011

THE DOORS

"A volte basta un attimo per scordare una vita: ma a volte non basta una vita per scordare un attimo"
Jim Morrison